Bando Archè 2020, aiuto alle start-up lombarde (termine spostato al 30 settembre)

Il Bando Archè 2020 è una iniziativa finalizzata a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde (sia MPMI che professionisti) – c.d. start up – che necessitano di un sostegno pubblico per definire meglio il proprio modello di business, trovare nuovi mercati e sviluppare esperienze di co-innovazione in grado di rafforzarle, in particolar modo per rispondere agli effetti della crisi innescata dal Covid-19 che le ha costrette a sostenere i costi del lockdown e a subire uno shock di capitale e un calo delle entrate.

Scarica la scheda sintetica del Bando Archè 2020

BENEFICIARI
MPMI, Liberi Professionisti e Studi Associati:
– con almeno una sede operativa in Lombardia, oggetto dell’investimento;
– attivi da un minimo di 12 mesi e fino a un massimo di 48 mesi;
– di tutti i settori, ad esclusione dei codici ATECO sezioni A, B, K, L O, U e R.92.
Il Bando prevede due riserve di dotazione, rispettivamente dedicate alle start up culturali creative e alle start up innovative.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili Progetti di rafforzamento per la realizzazione degli investimenti materiali
e immateriali):
1. Affitto per la durata del Progetto di sedi produttive, logistiche, commerciali all’interno del territorio regionale (escluso leasing).
2. Spese per servizi di Advisory con il compito di accompagnare le start up nella fase di consolidamento, nella misura massima del 20% della spesa totale di progetto;
3. Spese di adeguamento dell’impiantistica generale solo se direttamente correlate all’installazione di beni oggetto dell’investimento; le spese per interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura se finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria;
4. Acquisto e leasing di impianti di produzione, macchinari, attrezzature, non sono ammessi beni usati;
5. Acquisto di software, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
6. Spese per le certificazioni di qualità, il deposito dei marchi e la registrazione dei brevetti;
7. Strumenti e macchinari per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali e sistemi di misura e controllo della temperatura corporea a distanza,
8. Altri servizi di consulenza esterna specialistica (legale, fiscale) non relativa all’ordinaria amministrazione, nella misura massima del 3% delle spese delle spese. Sono escluse le consulenze riguardanti la partecipazione al Bando.
9. Spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura massima del 7%.

DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva della misura è pari a 10.400.000,00 milioni di euro. A favore delle start up innovative è destinata una riserva sulla dotazione finanziaria pari a € 3.000.000,00 e a favore delle start up culturali e creative una riserva pari a € 2.400.000,00. In caso di mancato utilizzo da parte delle start up innovative e di quelle culturali e creative delle dotazioni loro riservate, le stesse torneranno nella disponibilità generale della dotazione per
finanziare le altre start up.

CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese considerate ammissibili e nel limite massimo di 75.000 euro.
L’investimento minimo ammissibile è pari a 30.000 euro.

MODALITA’ DI UTILIZZO E ACCESSO
La Domanda deve essere presentata dalle ore 12:00 dell’11 settembre 2020 e fino alle ore 18:00 del
29 settembre 2020 (nuova data: in un primo momento era stato fissato come termine il 18 settembre).

Scarica il testo integrale del Bando regionale

Per informazioni o appuntamenti:
formazione@ascom.lecco.it – tel. 0341.356911

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