Bandi Safe Working Io Riapro Sicuro – RISORSE ESAURITE

Bando Safe Working – Io riapro sicuro (aggiornamento 18  novembre 2020): contributi per interventi connessi alla sicurezza saniatria a favore delle micro e piccole imprese lombarde (parte integrante della DGR 5 maggio 2020, n. XI/3110)

ATTENZIONE: contrariamente alle previsioni, le risorse finanziarie si sono esaurite nella giornata di lunedì 30 novembre e lo sportello è stato quindi chiuso nei termini. Regione Lombardia ha lasciato intendere che se dovessero rendersi disponibili ulteriori risorse sarà aperto un nuovo sportello della misura

BENEFICIARI

Micro e piccole imprese lombarde aventi almeno una sede operativa oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza dell’emergenza Covid 19 e quelle che hanno introdotto il lavoro agile-smart working per tutti i dipendenti.

INVESTIMENTI E SPESE AMMISSIBILI

1) SPESE IN CONTO CAPITALE:
a. macchinari e attrezzature per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali;
b. apparecchi di purificazione dell’aria, anche portatili;
c. interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura, solo se finalizzate al
miglioramento della sicurezza sanitaria;
d. interventi strutturali per il distanziamento sociale all’interno dei locali;
e. strutture temporanee e arredi finalizzati al distanziamento sociale all’interno e all’esterno dei locali d’esercizio (parafiato, separé, dehors e attrezzature connesse);
f. termoscanner e altri strumenti atti a misurare la temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica;
g. strumenti e attrezzature di igienizzazione per i clienti/utenti, per i prodotti commercializzati (es. ozonizzatori o lampade UV per sanificare capi di abbigliamento) e per gli spazi che prevedono la presenza per un tempo superiore ai 15 minuti da parte dei diversi clienti/utenti (es. vaporizzatori per sanificare camerini, cabine estetiche, aule etc.), anche in coerenza con eventuali indicazioni delle Autorità Sanitarie;
h. attrezzature, software e/o strumenti relativi al monitoraggio e controllo dell’affollamento dei locali.

2) SPESE IN CONTO CAPITALE PER INTERVENTI DI DIGITAL BUSINESS:
i. strumenti, software, attrezzature digitali destinati agli spazi di contatto e alle relazioni a distanza con i clienti/utenti (totem interattivi, camerini e vetrine digitali, sistemi di pagamento, creazione e gestione catalogo, gestione promozioni/sconti/saldi con barcode/qrcode o altri tool digitali…); hardware e software per migliorare la gestione del magazzino ivi incluse le piattaforme per la distribuzione degli ordini e per la gestione della relazione a distanza con i fornitori; hardware (pc fisso o portatile, tablet, etc) e software per la formazione a distanza e per favorire il lavoro in presenza attrezzando gli spazi nel rispetto del distanziamento sociale; hardware e software per la gestione degli ordini anche tramite gestionali, piattaforme B2B, B2C e CRM; software per gestire l’attività d’impresa in forma virtuale anche con strumenti di realtà aumentata e integrazione CRM retail.

3) SPESE IN CONTO CORRENTE:
j. dispositivi di protezione individuale rischio infezione COVID-19 (es. mascherine chirurgiche o filtranti, guanti in nitrile o vinile, occhiali, tute, cuffie, camici, soluzione idroalcolica igienizzante mani e altri DPI in conformità a quanto previsto dalle indicazioni della autorità sanitarie) e, nel limite di 1.000 euro per impresa.
k. servizi di sanificazione e disinfezione degli ambienti, nel limite di 2.000 euro per impresa;
l. strumenti di comunicazione e informazione (cartellonistica, segnaletica);
m. costi per tamponi per il personale dipendente o altri strumenti diagnostici comunque suggeriti dal medico competente in conformità alle indicazioni dell’Autorità Sanitaria, nel limite massimo di 1.000 euro per impresa;
n. spese di formazione sulla sicurezza sanitaria, sulle prescrizioni e sui protocolli da adottare nell’ambito dell’esercizio di attività anche in complementarietà con le iniziative che saranno attivate da altri soggetti pubblici come l’INAIL, nel limite di 2.000 euro per imprese;
o. spese per la progettazione delle strutture temporanee all’esterno dei locali d’esercizio legate alla realizzazione degli interventi oggetto di contributo

4) SPESE IN CONTO CORRENTE PER INTERVENTI DI DIGITAL BUSINESS:
p. spese per canoni e utenze di software e piattaforme digitali anche per la formazione a distanza; servizi di formazione per l’utilizzo di strumenti, attrezzature e software acquistati nell’ambito dell’intervento realizzato; spese per la progettazione delle piattaforme di cui alle spese in conto capitale; spese di consulenza, comunicazione e promozione per gli interventi di digital business legate alle realizzazioni degli investimenti oggetto di contributo.
Tutte le spese in conto corrente non possono comunque superare la quota massima di 6.000,00 euro per singola domanda.

TIPOLOGIA ED ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto del 60% per le piccole imprese e 70% per le micro imprese. Il contributo è concesso nel limite massimo di 25.000 euro. L’investimento minimo è pari a 1.300 euro. L’investimento minimo previsto per accedere al contributo è pari a 900 euro per le sole domande presentate dalle imprese che offrono servizi di ristorazione.

DOTAZIONE FINANZIARIA

€ 16.180.000

MODALITA’ DI UTILIZZO E ACCESSO

Termine per la presentazione delle domande 30 novembre 2020.
La DG Sviluppo Economico potrà – sulla base dell’andamento della misura modificata – valutare lo slittamento dei termini al 18 dicembre.

Scarica la scheda sintetica del bando Safe Working aggiornato

Scarica il bando integrale safe working – novembre 2020

LA NOSTRA CONSULENZA AL BANDO

I nostri consulenti saranno in grado di effettuare una valutazione preliminare e consigliarvi le migliori opzioni per il vostro progetto.

Per fissare l’appuntamento:
formazione@ascom.lecco.it – tel. 0341.356911

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