Edicole, importante iniziativa per favorire la lettura dei quotidiani

E’ stata avviata nelle edicole di Lecco una importante iniziativa che punta a  favorire e incentivare la lettura e che valorizza il ruolo delle edicole stesse. Infatti, grazie a un accordo siglato tra lo Snag Confcommercio Lecco, l’Agenzia di Distribuzione Comuzzi e La Provincia di Lecco, sarà possibile ritirare direttamente in edicola l’abbonamento cartaceo al quotidiano.

“Si tratta di un accordo innovativo e che vede ancora una volta Lecco all’avanguardia per quanto riguarda il settore – spiega il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati – Sui temi dell’editoria e della informatizzazione della rete, Confcommercio Lecco si conferma capace di sperimentare e di stimolare meccanismi virtuosi, guardando avanti con visione e strategia. Ringrazio i vertici della categoria e i partner di questa iniziativa. Sono convinto che l’operazione porterà benefici alle edicole e vantaggi ai lettori. L’obiettivo è quella di farla conoscere e di diffonderla il più possibile a Lecco e sul territorio coinvolgendo anche nuovi partner”.

Dal 3 ottobre le edicole della città di Lecco (e in seguito dell’intera provincia) attraverso il portale “Edicola in rete” possono sottoscrivere direttamente per i loro clienti abbonamenti cartacei al quotidiano La Provincia di Lecco, con ritiro presso il proprio punto vendita. “Questo unirà la convenienza dell’abbonamento per il cliente e la comodità per lo stesso di ritirare il giornale nell’edicola sotto casa, senza dovere “combattere” con i ritardi postali. Il tutto senza intaccare il guadagno dell’edicolante: l’aggio riconosciuto sulla copia dell’abbonato che ritira in edicola la sua copia è identico a quello di una copia venduta a prezzo pieno – sottolinea il presidente dello Snag Confcommercio Lecco, Filippo Cavolina – D’accordo con l’editore del quotidiano, vogliamo fare “riscoprire” le edicole e invogliare alla lettura i clienti lecchesi. Inoltre, sottoscrivendo in edicola l’abbonamento, il cliente potrà affidare i propri dati ad una persona – l’edicolante – di cui già si fida, che conosce le sue abitudini e quindi in grado di suggerirgli un modo per risparmiare”.

Potrebbe piacerti anche

I commenti sono chiusi.