Romanzo Storico 2020, rinviata la finale del Premio Manzoni

Rinviata la cerimonia finale del Premio Manzoni al Romanzo Storico 2020

La cerimonia finale del Premio Manzoni al Romanzo Storico 2020, da tempo programmata per il prossimo 7 novembre, è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi. Dopo avere nello scorso mese di marzo in piena emergenza Covid-19 deciso di provare a portare avanti il Premio ottenendo un’ottima risposta da parte delle case editrici, gli organizzatori di 50&Più Lecco – insieme alla Giuria Tecnica presieduta da Ermanno Paccagnini – avevano dapprima selezionato tra le trenta opere presentate e poi annunciato i finalisti dell’edizione 2020 (Marcello Dòmini, Giorgio Fontana e Melania G. Mazzucco), avviando la fase relativa al voto con il coinvolgimento della Giuria Popolare.

Tutto era pronto per la finale, in programma presso l’auditorium della Camera di Commercio a Lecco. Ma gli ultimi provvedimenti governativi hanno fatto propendere gli organizzatori per la sospensione e il rinvio a data da destinarsi della cerimonia, che avrebbe visto, come da tradizione, i tre autori finalisti sul palco per raccontare le proprie opere e attendere in diretta lo spoglio delle schede con i voti dei 100 lettori.

“Ci abbiamo provato fino all’ultimo, anche pensando di anticipare nel pomeriggio la cerimonia e riducendo i posti a disposizione, ma l’ultimo DPCM, che chiude di fatto le porte alla presenza del pubblico e blocca ogni tipo di evento, ci ha fatto desistere – sottolinea il presidente di 50&Più Lecco, Eugenio Milani – Abbiamo pensato che sospendere la finale fosse la scelta più saggia e responsabile nei confronti anche degli autori. La cerimonia conclusiva è un momento che punta a esaltare i romanzi e il piacere della lettura. Pensare oggi a un collegamento unicamente “virtuale” non avrebbe valorizzato le opere in concorso, il lavoro portato avanti dalla Giuria Tecnica e lo sforzo della Giuria Popolare. Siamo chiaramente dispiaciuti per il rinvio, ma nello stesso tempo siamo determinati a riproporre la finale appena saremo nelle condizioni di farlo”. Poi continua: “Ringrazio chi ci ha sostenuto in questi mesi di lavoro: da Assocultura Confcommercio Lecco agli amici della Giuria Tecnica, da 50&Più nazionale a Teka Edizioni, passando per la Camera di Commercio di Como-Lecco che ha messo a disposizione gratuitamente l’auditorium. E’ un anno complicato, ma non ci arrendiamo. Già abbiamo dovuto rinunciare, visto il protrarsi dell’emergenza, a proporre il Premio Manzoni alla Carriera, ora ci auguriamo di potere vivere nei prossimi mesi questa cerimonia finale del Premio al Romanzo Storico che oggi rimandiamo a malincuore”.

I tre finalisti dell’edizione 2020, scelti dalla Giuria Tecnica, sono “Di guerra e di noi” di Marcello Dòmini (Marsilio), “Prima di noi” di Giorgio Fontana (Sellerio) e “L’architettrice” di Melania G. Mazzucco (Einaudi). Il compito di decretare il vincitore spetta ai 100 lettori della Giuria Popolare individuati grazie alla collaborazione delle librerie Cattaneo di Lecco e Oggiono, Ibs-Libraccio di Lecco, Volante di Lecco, Parole nel Tempo di Lecco, La Torre di Merate e Perego Libri di Barzanò e delle biblioteche di Costa Masnaga, Valmadrera e Civate.

Il Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni – Città di Lecco, è organizzato dall’Associazione 50&Più, in collaborazione con Assocultura Confcommercio Lecco, il Centro Nazionale di Studi Manzoniani e il Comune di Lecco.

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