Allergeni, sanzioni per la mancata comunicazione ai consumatori
Si ricorda a tutti gli associati della filiera alimentare che, a partire dal giorno 9 maggio 2018, sono scattate le sanzioni a carico sia di tutti i pubblici esercizi (ivi comprese le mense aziendali e le attività di somministrazione all’interno, ad esempio delle strutture commerciali al dettaglio) che di coloro che vendono alimenti, anche sfusi, in caso di mancata e/o incompleta informazione dei consumatori sui c.d. allergeni.
Ciò in forza di quanto espressamente previsto dall’art. 5 del decreto legislativo n. 231 del 15/12/2017 e pubblicato sulla G.U. n. 32 del 8/02/18.
Premesso che per allergene si intende qualsiasi ingrediente o coadiuvante tecnologico che provochi allergie o intolleranze usato nella fabbricazione o nella preparazione di un alimento, si riepilogano di seguito gli adempimenti:
- obbligo di indicare gli allergeni nei prodotti, con caratteri diversi per dimensione, stile e colore rispetto agli altri ingredienti, in modo da consentire la loro facile ed immediata visualizzazione
- presenza di un cartello che riporti gli ingredienti per i prodotti di gastronomia, gelateria, pasticceria e panetteria
- indicazione della dizione “decongelato” per i prodotti che hanno subito tale trattamento
- divieto di indicazioni generiche per gli stessi ingredienti (esempio: “grano” e non “cereali”, “noci” e non “frutta con guscio”)
La modalità di informazione possono essere attuate tramite vari strumenti: cartello, menu, tablet, registri cartacei, etc… a patto che siano sempre a disposizione sia del consumatore che dell’organo di controllo, al fine di facilitare la consultazione.
Si raccomanda la massima attenzione a quanto sopra riportato, in considerazione della sanzione prevista, che parte da un minimo di 5 mila € per arrivare ad massimo di 40 mila €.
Al fine si supportare le aziende che necessitino di maggiori informazioni, approfondimenti e soprattutto per mettere in opera correttamente quanto richiesto, si ricorda che Confcommercio Lecco ha da tempo messo a disposizione delle aziende associate uno sportello H.a.c.c.p. grazie al quale, consulenti qualificati possono supportare gli interessati.
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