Il MePa e il Progetto Sportelli in rete per le Pmi: 6 febbraio a Lecco

Mercoledì 6 febbraio incontro in Cciaa a Lecco sul tema “Il MePA e il Progetto Sportelli in Rete a supporto delle PMI”

Il  6 febbraio 2019 alle ore 14.30, presso la sede della Camera di Commercio di Lecco,
Consip incontrerà le Associazioni di Categoria per illustrare le opportunità del Mercato Elettronico
per le imprese e le attività svolte a favore delle PMI attraverso il progetto Sportelli in Rete.
Il Mercato Elettronico della P.A. (MePA) è il mercato virtuale per gli acquisti della Pubblica
Amministrazione, realizzato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tramite Consip nell’ambito
del Programma per la Razionalizzazione degli Acquisti nella P.A.
Il MePA garantisce alle Amministrazioni acquisti di beni, servizi e lavori, semplificando e
standardizzando le procedure, riducendo i costi e assicurando la massima trasparenza e
concorrenzialità. Si tratta di un’opportunità ormai consolidata anche per tutti gli Operatori
Economici (imprese, liberi professionisti, consorzi, ecc.) che possono offrire i propri prodotti e
negoziare le proprie offerte con la Pubblica Amministrazione.
L’iniziativa Sportelli in Rete, svolta in collaborazione con le Organizzazioni di rappresentanza
imprenditoriale, prevede l’attivazione di sportelli di supporto alle imprese presso le Associazioni
presenti sul territorio italiano, che forniscano informazioni e formazione per l’utilizzo degli
strumenti del Programma e del Mercato Elettronico in particolare. Ad oggi sono attivi circa 375
sportelli su tutto il territorio italiano e la collaborazione è ormai consolidata con tutte le principali
Associazioni di categoria.
La collaborazione delle Associazioni di Categoria nella diffusione del Mercato Elettronico è quanto
mai opportuna in considerazione della disposizione del nuovo Codice dei Contratti che prevede che
le comunicazioni e gli scambi di informazioni nell’ambito delle procedure telematiche, a decorrere
dal 18 Ottobre 2018, debbano essere eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici
Nel corso dell’incontro, che avrà la durata di circa due ore, saranno trattati i seguenti argomenti:

  • Gli strumenti di acquisto disponibili sulla piattaforma Acquistinrete
  • Il Mercato Elettronico della PA
  • caratteristiche, funzionamento, dati di utilizzo
  • Il Progetto Sportelli in Rete e la collaborazione con le Associazioni di Categoria
  • La rete degli sportelli sul territorio
  • Come diventare sportello
  • Esperienze di sportelli già attivi
  • Problematiche riscontrate e possibili soluzioni
  • Attività di promozione e formazione alle imprese

Parteciperanno per Consip: Francesca Minerva e Maria Antonietta Coppola della Divisione
Programma Razionalizzazione Acquisti P.A.
Confermare la presenza alla Segreteria Organizzativa – Camera di Commercio di Lecco:
Valentina Panzeri, Resp. U.O. Provveditorato, Tel. 0341/292.225, provveditorato@lc.camcom.it
Maria Giordano, Resp. U.O. Regolazione del Mercato Tel. 0341/292.228, regolazione.mercato@lc.camcom.it

Che cos’è il MePa

Il Mercato Elettronico della PA (MEPA) è uno strumento di eProcurement pubblico, avviato nel 2000 e gestito da Consip S.p.A. per conto del Ministero Economia e Finanze, avente il fine di promuovere un nuovo modello per l’ottimizzazione degli approvvigionamenti pubblici.

In particolare, il MEPA è un mercato interamente virtuale in cui le Amministrazioni acquirenti ed i potenziali Fornitori si incontrano, negoziano e perfezionano on-line contratti di fornitura legalmente validi grazie all’utilizzo della firma digitale.

Sul MEPA, per valori inferiori alla soglia comunitaria, le PA possono cercare, confrontare ed acquisire i beni ed i servizi proposti dalle aziende “abilitate” a presentare i propri cataloghi sul sistema, nel rispetto di formati standard e secondo le regole e le condizioni definite da Consip per ciascun bando merceologico di abilitazione.

Gli acquisti della PA possono essere effettuati secondo 3 modalità:

·         Ordine diretto (ODA): acquisto diretto da catalogo, in base alle offerte pubblicate dai fornitori;

·         Richiesta di offerta (RdO): modalità di negoziazione grazie alla quale l’Amministrazione può richiedere ai fornitori offerte personalizzate sulla base di specifiche esigenze;

·         Trattativa diretta: modalità di negoziazione, semplificata rispetto alla RDO, rivolta ad un unico operatore economico.

Il quadro normativo di riferimento

DPR 101/2002: ha introdotto il Mercato Elettronico della P.A. quale nuovo strumento d’acquisto, utilizzabile da tutte le P.A., per approvvigionamenti di importo inferiore alla soglia comunitaria.

Legge Finanziaria 2007: tutte le Amministrazioni statali centrali e periferiche sono tenute a far ricorso al Mercato Elettronico della P.A.

D.L. 52/2012: l’art. 7 co. 2 estende l’obbligo di adesione al Mercato Elettronico della PA a tutte le Amministrazioni pubbliche

D.L. 95/2012: l’art. 1 prevede la nullità dei contratti e stabilisce per la violazione l’illecito disciplinare e la responsabilità amministrativa-

Legge di Stabilità 2016:

–         articolo 1 co. 502 e 503: gli acquisti sotto i 1.000 euro, a partire dal 1° gennaio 2016, non ricadono più nell’obbligo di approvvigionamento telematico;

–         -articolo 1 co. 5: gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip possono avere ad oggetto anche i lavori di manutenzione.

I vantaggi per le imprese nell’utilizzo del MEPA

•        utilizzo gratuito della piattaforma;

•        utilizzo gratuito del servizio di fatturazione elettronica: le PMI abilitate al MEPA possono usufruire del servizio di fatturazione elettronica (e conservazione sostitutiva), anche per transazioni non effettuate nel MEPA;

•        ampliamento del mercato potenziale nell’ambito della PA, della visibilità della propria offerta e rafforzamento della presenza a livello territoriale;

•        diminuzione di tempi e costi di vendita derivante dalla riduzione dei costi di intermediazione e di gestione del processo di vendita

•        garanzia di maggior trasparenza nelle procedure di gara grazie anche ad una autoregolamentazione spontanea dell’offerta in cui “tutti vedono e si confrontano con tutti”;

•        aggiornamento della propria offerta: è sempre possibile modificare il proprio catalogo, aggiungere o togliere offerte, modificare prezzi e condizioni, ecc.

 

Cosa si può acquistare sul MEPA

Dal 28 agosto 2017 i beni e servizi acquistabili e vendibili tramite Mepa sono organizzati in Categorie merceologiche riconducibili a due bandi, così da poter accogliere una maggiore varietà di offerte.

Bando Beni

1.            Arredi

2.            Attrezzatura e segnaletica stradale

3.            Attrezzature sportive, musicali e ricreative

4.            Cancelleria, carta, consumabili da stampa e prodotti per il restauro

5.            Carburanti, combustibili, lubrificanti e liquidi funzionali

6.            Forniture specifiche per la Sanità

7.            Impianti e Beni per la produzione di energia da fonte rinnovabile e per l’efficienza energetica

8.            Informatica, elettronica, telecomunicazioni, macchine per ufficio

9.            Libri, prodotti editoriali e multimediali

10.          Macchinari, soluzioni abitative e strutture logistiche

11.          Materiali elettrici, da costruzione, ferramenta

12.          Prodotti alimentari e affini

13.          Prodotti cimiteriali e funebri

14.          Prodotti monouso, per le pulizie e per la raccolta rifiuti

15.          Prodotti per il verde e per il Vivaismo

16.          Ricerca, rilevazione scientifica e diagnostica

17.          Tessuti, indumenti (DPI e non), equipaggiamenti e attrezzature di sicurezza/difesa

18.          Veicoli e forniture per la mobilità

 

Bando Servizi

1.            Servizi agli Impianti (manutenzione e riparazione)

2.            Servizi audio, foto, video e luci

3.            Servizi bancari

4.            Servizi cimiteriali e funebri

5.            Servizi commerciali vari

6.            Servizi di amministrazione e mediazione immobiliare

7.            Servizi di assistenza, manutenzione e riparazione di beni e apparecchiature

8.            Servizi di conservazione digitale

9.            Servizi di firma digitale e marca temporale

10.          Servizi di formazione

11.          Servizi di gestione dei rifiuti speciali

12.          Servizi di informazione, comunicazione e marketing

13.          Servizi di interazione utenza

14.          Servizi di logistica (traslochi, facchinaggio, movimentazione merci, magazzino, gestione archivi)

15.          Servizi di manutenzione del verde pubblico

16.          Servizi di monitoraggio ambientale e sanitario

17.          Servizi di organizzazione eventi

18.          Servizi di organizzazione viaggi

19.          Servizi di Pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti

20.          Servizi di pulizia delle strade e servizi invernali

21.          Servizi di ricerca, selezione e somministrazione del personale

22.          Servizi di riscossione

23.          Servizi di ristorazione

24.          Servizi di stampa e grafica

25.          Servizi di supporto specialistico

26.          Servizi di telefonia e connettività

27.          Servizi di trasporto e noleggio

28.          Servizi di valutazione della conformità

29.          Servizi di vigilanza e accoglienza

30.          Servizi di voucher sociali

31.          Servizi PEC (Posta Elettronica Certificata)

32.          Servizi per l’Information & Communication Technology

33.          Servizi per la gestione dell’energia

34.          Servizi postali di raccolta e recapito

35.          Servizi professionali – architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale

36.          Servizi professionali al patrimonio culturale

37.          Servizi professionali attuariali

38.          Servizi professionali di consulenza del lavoro

39.          Servizi professionali di revisione legale

40.          Servizi professionali fiscali e tributari

41.          Servizi professionali legali e normativi

42.          Servizi sociali

43.          Servizi sostitutivi di mensa tramite buoni pasto

44.          Servizio di realizzazione spettacoli pirotecnici

 

E’ inoltre possibile richiedere l’abilitazione per uno dei seguenti bandi aventi ad oggetto “Lavori di manutenzione”, ordinaria e straordinaria, nel settore dei lavori pubblici:

 

1.         Lavori di manutenzioni – Edili

2.         Lavori di manutenzione – Stradali, ferroviarie ed aerei

3.         Lavori di manutenzione – Idraulici, Marittimi e Reti Gas

4.         Lavori di manutenzione – Impianti

5.         Lavori di manutenzione – Ambiente e Territorio

6.         Lavori di manutenzioni – Beni del Patrimonio Culturale

7.         Lavori di manutenzione – Opere Specializzate

 

Chi può abilitarsi al MePA

Possono richiedere l’abilitazione al MePA tutti gli operatori economici (imprese, liberi professionisti, ecc.) che possono partecipare a procedure di affidamento dei contratti pubblici. Per ciascun operatore economico sono ammessi ad operare nel Mercato Elettronico diversi Legali Rappresentanti, qualora siano dotati dei necessari poteri. Condizione necessaria per potersi abilitare è offrire un bene/servizio riconducibile ad uno dei CPV  indicati all’interno dei capitolati tecnici dei bandi pubblicati, o effettuare un lavoro di manutenzione, ordinaria o straordinaria.

Cosa serve per abilitarsi al MEPA

Per abilitarsi al Mepa occorrono un PC, la connessione ad Internet, la  firma digitale e una casella di posta elettronica certificata.

Laddove previsto dal capitolato, potrà essere necessario inserire un catalogo (almeno una riga); potrebbe essere utile pertanto portare con sé un catalogo cartaceo.

Nel corso della procedura di abilitazione verranno richieste anche dichiarazioni relative al fatturato ma l’importo dichiarato non è comunque vincolante ai fini dell’abilitazione.

Nel caso in cui ad abilitarsi sia un’impresa dovranno inoltre essere fornite, tra le altre, informazioni relative ai dati di Iscrizione all’INPS, la Posizione Assicurativa Territoriale – P.A.T. e il CCNL del  Settore (se applicabile).

 

Un aiuto concreto per le imprese: gli Sportelli in Rete

Per aiutare le imprese ad abilitarsi, Consip e le Associazioni di Categoria hanno attivato sul territorio degli Sportelli ai quali gli operatori economici possono rivolgersi per ricevere spiegazioni sulle modalità di utilizzo del MEPA, presentare la domanda di abilitazione ed essere assistiti, anche in seguito, per operare in tale mercato virtuale.
Attualmente sono oltre 370 gli sportelli attivi su tutto il territorio (su base provinciale) con tutte le principali Associazioni nazionali di Categoria (23): CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confindustria, Confesercenti, Confimi Industria, ANCE, CCIAA, Legacoop, Casartigiani, Confapi, Coldiretti, Sistema Impresa, Confagricoltura, Claai, Conflavoro, C.A.I., Unimpresa, Afidamp, CIA, Federlazio – PMITALIA, Federterziario, Sistema Industria.

L’elenco completo è pubblicato nel sito www.acquistinretepa.it sezione “Acquisti in Rete segnala” > Sportelli in Rete

 

 

 

 

 

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