Il presidente Peccati annuncia l’arrivo della Università del Turismo

In occasione del tradizionale brindisi di fine anno

In occasione del tradizionale appuntamento di fine anno con i media, il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, oltre a tracciare un bilancio delle principali iniziative del 2017, ha annunciato lo sbarco a Lecco della Università del Turismo in collaborazione con la Bocconi.

Il presidente Peccati aveva annunciato l’obiettivo fin dall’inizio del suo mandato alla guida dell’associazione lecchese e la conferma del suo raggiungimento giunge come un regalo alla città a pochi giorni dal Natale.

“Da subito abbiamo indirizzato la nostra attenzione al comparto del turismo, perché Lecco sta cambiando pelle – ha spiegato il presidente di Confcommercio Lecco – abbiamo assistito negli anni alla chiusura di fabbriche importanti, dal manifatturiero si è passati ad una preminenza del terziario, quello che vorremmo è offrire ai giovani un’opportunità lavorativa e sviluppare questa nuova vocazione del nostro territorio”.

Una prima sezione della Università del Turismo partirà già a marzo del prossimo anno, per un numero ristretto di studenti, circa 20-25 alunni

“Siamo preparati? Probabilmente no. Dobbiamo prepararci? Sicuramente sì. Cosa può essere migliore di una realtà universitaria per accrescere le competenze in materia, formare operatori e far sì che i nostri giovani non debbano tentare la fortuna altrove?”.

Negli scorsi mesi l’associazione ha voluto conoscere da vicino l’esperienza dell’Università di Trento, ha incontrato i referenti della Bicocca, del Politecnico, poi l’università Bocconi con la quale sarà avviata la collaborazione.

“Avere la Bocconi, dopo il Politecnico, vuol dire portare in città una nuova eccellenza – sottolinea Peccati – abbiamo coinvolto anche la Confcommercio di Como e Sondrio e avremo l’orgoglio di avviare a Lecco questa nuova realtà. Anche UniverLecco ha manifestato apprezzamento e disponibilità. L’università Bocconi è una certezza, un marchio che si è costruito nel tempo. Abbiamo sviluppato con loro il progetto e avremo la disponibilità dei loro docenti”.

Un progetto già nel cassetto nell’ultimo anno di presidenza di Peppino Ciresa, che ha continuato seguirne l’iter anche dopo l’insediamento di Peccati, affiancando l’attuale presidente.

“A distanza di 18 mesi stiamo realizzando questo sogno – ha sottolineato Alberto Riva, direttore di Confcommercio – la nostra idea è garantirne lo sviluppo per tre anni, facendo un passo proporzionato alla lunghezza della gamba senza andare oltre, sempre con concretezza”.

Tra marzo e aprile, come detto, partirà la prima sezione, la seconda in autunno, tra ottobre e novembre, sfruttando i periodi di minor affluenza nelle strutture ricettive, garantendo così a lavoratori e imprenditori la possibilità di accedervi. Non ci sono limiti d’età, il numero di iscrizioni è però limitato e le domande saranno selezionate. “Vorremo coinvolgere anche rappresentanti delle istituzioni, crediamo che sia un’opportunità anche per loro” ha proseguito Peccati.

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