Svolta Iva: su asporto e domicilio 10% e non 22%

Su vendita da asporto e domicilio aliquota al 10% e non al 22%

Il Mef, in risposta a un question time in Commissione Finanze alla Camera, ha precisato che le seguenti operazioni possono rientrare nell’applicazione dell’Iva al 10% invece dell’aliquota ordinaria al 22%:
• vendita di cibi preparati da asporto;
• consegna a domicilio

A supporto dell’interpretazione, viene citata la sentenza 10.03.2011 della Corte di Giustizia nelle cause riunite C-497 e C-502/09 (vendita di popcorn al cinema e fornitura di cibi pronti a chioschi ambulanti)

Il Mef collega l’abbassamento dell’aliquota alla situazione attuale prodotta dall’emergenza coronavirus e dalle chiusure totali o parziali delle attività di ristorazione.