L’evoluzione del credito porta nuove opportunità ai Confidi

Bisogni e nuove opportunità: incontro promosso da Asconfidi Lombardia

La crisi degli ultimi anni ha trasformato l’economia portandola a un profondo cambiamento che non si è ancora concluso. Una transizione che ha inevitabilmente interessato anche il sistema dei Confidi. Per riflettere su “L’evoluzione dei Confidi: bisogni e nuove prospettive di crescita” si sono dati appuntamento a Cremona lo scorso 7 luglio i presidenti e i direttori delle realtà lombarde legate al credito alle imprese. Un centinaio i partecipanti e, tra loro, anche i vertici regionali di Asconfidi Lombardia: il presidente del Consiglio di Sorveglianza Carlo Alberto Panigo e quello del Consiglio di Gestione, Enzo Ceciliani.

All’incontro ha preso parte, in rappresentanza del Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco (tra i soci fondatori di Asconfidi Lombardia) anche il direttore del Fondo, Maurizio Macaione, che è anche componente del Consiglio di Gestione di Asconfidi Lombardia.

“In un mercato del credito sempre più complesso e con imprese che devono fare scelte importanti per il proprio futuro in un contesto economico in continua evoluzione e che mostra numerose fragilità, è fondamentale per il sistema dei Confidi confrontarsi e valutare quali nuove azioni intraprendere e quali strategie adottare – spiega il direttore Macaione – Momenti di ascolto sono importanti anche per le realtà territoriali che sono a stretto contatto con le imprese e gli imprenditori. Come Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco (che ha come presidente Luigi Buzzi, ndr) siamo consapevoli delle sfide che abbiamo dinnanzi ma, forti della nostra storia e delle nostre competenze, siamo convinti di poter svolgere al meglio il nostro compito, ovvero quello di garantire e sostenere i finanziamenti delle imprese socie del commercio, del turismo e dei servizi“.

Nel suo intervento durante il convegno di Cremona, Enzo Ceciliani, presidente del Consiglio di Gestione, ha evidenziato: “Sei o sette anni fa le realtà del credito erano un migliaio, oggi sono circa un quarto. Per quanto riguarda il credito alle imprese, invece, negli ultimi cinque anni la contrazione nella nostra regione, è stata del 15%, superiore di due punti percentuale al valore nazionale. Pur restando inalterata la “mission”, cioè il garantire finanziamenti alle imprese occorre puntare su nuovi servizi, sul miglioramento della qualità e su una maggiore omogeneità nelle procedure”.

Per Carlo Alberto Panigo, presidente del Consiglio di Sorveglianza “Asconfidi Lombardia saprà essere sempre più performante ed efficace nel rispondere alle nuove esigenze del mercato finanziario e del mondo delle imprese solo se sapremo fare un ragionamento d’insieme, se sapremo cioè condividere metodi, obiettivi e strategie”.

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