Assemblea Fondo di Garanzia, i numeri della gestione

Assemblea Fondo di Garanzia

Si è svolta martedì 31 maggio la 39^ assemblea generale ordinaria del Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco. L’assise, svoltasi presso la sala conferenze di piazza Garibaldi 4 a Lecco, è stata caratterizzata dalla relazione del presidente, Luigi Buzzi. Per quanto riguarda l’attività istituzionale, il presidente ha evidenziato le principali azioni del confidi: “Il Consiglio di Amministrazione durante l’anno 2015, riunendosi 9 volte, ha esaminato 257 pratiche di finanziamento per un ammontare complessivo di 15,2 milioni di euro: gli istituti di Credito hanno accolto, sempre nel 2015, 176 pratiche di finanziamento a tasso agevolato, per un ammontare complessivo di oltre 11 milioni di euro erogando il 72,67% delle pratiche da noi esaminate”. Il risultato dell’anno passato fa sì che, dalla data di costituzione della società (1977, ndr) al 31 dicembre 2015, siano state approvate dal CdA complessivamente 12.573 pratiche relative a finanziamenti a tasso agevolato per un importo di oltre 602 milioni di euro.
Confermato anche per il 2015 il ruolo di Asconfidi Lombardia, la cooperativa che raggruppa 14 confidi presenti in Regione e che vede il Fondo di Garanzia di Lecco tra i soci fondatori. Infatti delle 176 pratiche erogate nell’anno 2015, ben 145 sono state inviate ad Asconfidi Lombardia per un valore complessivo di 9,6 milioni di euro (pari al 86,92% dell’erogato nell’anno) per un corrispettivo controgarantito pari a quasi 2,4 milioni di euro (sempre al 31 dicembre 2015).
Nel 2015 il Fondo ha continuato nella sua azione sul fronte di Lombardia Concreta: “Grazie alle agevolazioni previste dal bando, durante lo scorso esercizio sono state perfezionate 9 richieste di finanziamento per complessivi 1.375.000 euro, per mezzo dei quali le imprese beneficiarie hanno ricevuto contributi in conto interessi ed un corrispettivo a fondo rischi a copertura nostra e di Asconfidi Lombardia”.
Per quanto riguarda le prospettive, il presidente Buzzi ha sottolineato: “Anche nel 2016 la nostra attività sarà prevalentemente realizzata per il tramite di Asconfidi Lombardia; a breve Banca d’Italia ci comunicherà l’esito della richiesta di iscrizione al nuovo albo degli Intermediari Vigilati previsto dall’articolo 106 del Testo Unico Bancario. Nel 2016 l’attività della nostra società sarà probabilmente ancora segnata dalle difficoltà che le imprese si troveranno ad affrontare in conseguenza del generale calo dei consumi anche se, soprattutto a partire dalla seconda metà dell’anno, è lecito attendersi che anche il nostro tessuto economico possa beneficiare dei segnali di ripresa annunciati da più parti al di fuori dei confini provinciali”.
Da evidenziare infine i numeri relativi alla compagine sociale: il 2015 si è chiuso con un dato complessivo di 4.314 soci.

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