Assemblea annuale del Fondo di Garanzia: 4301 soci nel 2018

Fondo di Garanzia: nel 2018 4301 soci

L’assemblea annuale del Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco, svoltasi a inizio luglio presso Palazzo del Commercio, ha visto al centro dei lavori la relazione del presidente Peppino Ciresa. Una relazione che fotografa l’andamento 2018 del confidi lecchese: 4301 soci per un capitale che al 31 dicembre dello scorso anno era pari a oltre 4,5 milioni di euro.
Nella sua analisi Ciresa è partito dai dati relativi all’attività istituzionale del Fondo. Il Consiglio di Amministrazione durante l’anno 2018 si è riunito 10 volte e ha esaminato 255 pratiche di finanziamento per un ammontare complessivo di 19.086.000 euro. Gli Istituti di Credito hanno erogato, nel 2018, 164 pratiche di finanziamento a tasso agevolato, per un ammontare complessivo di 12.090.000 euro. Complessivamente il 2018 ha registrato un incremento del 5,81% del numero delle pratiche e un incremento del 14,03% dell’importo. “A questo risultato hanno contribuito diversi fattori tra i quali: una ridotta competitività dei nostri servizi, soprattutto nei confronti della clientela di qualità medio alta, a sua volta determinata da un eccesso di liquidità presente sui mercati; la contrazione dell’offerta di credito in favore delle aziende percepite più rischiose e, non da ultimo, la crisi di reputazione che negli ultimi anni ha colpito il nostro settore in seguito alle crisi che hanno coinvolto alcuni importanti operatori”.
Delle 159 pratiche erogate dagli Istituti di Credito nell’anno 2018, 122 sono state garantite da Asconfidi Lombardia per un totale complessivo di erogato pari 8.461.000 euro e di garantito pari a 4.362.000 euro e controgarantite dal Fondo per 2.283.100 euro, mentre 37 – per un importo di 2.884.000 – euro sono state erogate con garanzia diretta dal Confidi di Confcommercio Lecco, che ha garantito 1.520.550 euro.
Nella sua relazione il presidente ha evidenziato i frequenti incontri con gli attuali Istituti di Credito convenzionati al Fondo e ad Asconfidi Lombardia “per sensibilizzarli in questo difficile contesto ad un rapporto più attento nei confronti dei nostri soci”. Poi Ciresa ha ribadito: “Anche nel 2019 la nostra attività sarà prevalentemente realizzata per il tramite di Asconfidi Lombardia, con la quale negli ultimi anni abbiamo perfezionato mediamente almeno il 80% delle operazioni deliberate”. Per poi sottolineare: “Le modifiche introdotte dalla recente riforma del Fondo di Garanzia per le PMI, garantendo un maggiore appeal a buona parte dei nostri prodotti, dovrebbe favorire il progressivo incremento dell’operatività”. Tra le principali novità si segnala la ridefinizione delle modalità di intervento che vengono articolate in garanzia diretta, riassicurazione e controgaranzia; l’applicazione di un modello di valutazione basato sulla probabilità di inadempimento delle imprese beneficiarie; la riorganizzazione delle misure di copertura e di importo massimo garantito; l’introduzione delle operazioni a rischio tripartito. Un importante sviluppo alla azione del Fondo potrebbe inoltre derivare dall’attivazione parziale della deroga prevista dalla “lettera r)” del D.Lgs n. 112/31.03.1998, annunciata dalla Regione entro la fine del corrente esercizio e attraverso la quale – per operazioni fino a 100.000 euro – l’accesso al sistema della controgaranzia pubblica erogata dal Fondo di Garanzia sarebbe riservato ai soli Confidi.

Dalla data di costituzione, 30 giugno 1977 del Fondo al 31 dicembre 2018, sono state approvate dal CdA 13.283 pratiche relative a finanziamenti a tasso agevolato per un importo di 635.147.455 euro. Nello stesso periodo gli Istituti di Credito convenzionati hanno erogato 10.478 pratiche per un ammontare complessivo di 453.275.485 euro. Sempre a fine 2018 i finanziamenti in essere risultano pari a 64.137.672 euro, con un garantito globale di 24.507.624 euro (nel 2017 risultavano invece pari a 65.785.634 euro con un garantito globale di 25.115.713,69 euro).

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