Il presidente dei Ragni Della Bordella presenta il suo libro in Confcommercio

Il presidente dei Ragni Lecco Matteo Della Bordella presenterà il suo volume “La via meno battuta”: incontro promosso in collaborazione con Assocultura Confcommercio Lecco

Una serata con uno dei più grandi alpinisti viventi. Una occasione per sentire dalla sua voce che cosa significano le parole montagna e avventura.

Venerdì 4 ottobre, presso la sala conferenze di Confcommercio Lecco, in piazza Garibaldi 4 a Lecco, verrà presentato il primo libro del presidente dei Ragni Lecco, Matteo Della Bordella, intitolato “La via meno battuta. Tutto quello che mi ha insegnato la montagna” (Rizzoli), in uscita l’1 ottobre. L’incontro è organizzato dalla libreria Libraccio di Lecco in collaborazione con Assocultura Confcommercio Lecco.

In questo volume, il fortissimo alpinista varesino – rientrato da pochi giorni dalla spedizione in India sul Bhagirathi IV – racconta la sua storia di montagna, di amicizia, di paura e di coraggio. Un percorso fatto di successi, di premi, della stima di maestri come Reinhold Messner, ma anche di cadute, sconfitte e passaggi dolorosi.

Premio Grignetta d’Oro, Matteo Della Bordella, classe 1984, conta già nella sua carriera imprese tra le più spettacolari dell’alpinismo moderno. Un alpinismo, il suo, che abbandona la retorica di conquista a favore di un approccio sempre leale con la montagna, che per ogni vetta scalata trasforma l’impresa in un viaggio, unico nel suo genere. In una cornice di paesaggi mozzafiato, dalle guglie delle Grigne alla Patagonia all’Isola di Baffin, un racconto che va ben oltre la carriera sportiva: scalare per Della Bordella significa immaginare, inventare e inventarsi, imparare la perseveranza e l’accettazione della rinuncia, avere il coraggio di percorrere la via meno battuta, ma anche il coraggio di ammettere un errore, in montagna come nella vita.

Ad aprire la serata del 4 ottobre con un saluto introduttivo sarà il presidente di Confcommercio Lecco e di Assocultura Confcommercio Lecco, Antonio Peccati.

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